Quando la passione per il teatro e per una civiltà particolare come quella armena porta una professoressa di lettere di una scuola media a proporre ai suoi giovani alunni uno spettacolo che ritrae la storia e la parte fantastica di questo popolo, il risultato è una tenera ed emozionante messa in scena.
Lo spettacolo, dal titolo “C’era e non c’era una volta…”, è stato realizzato dalla classe 1C della scuola media di Trasacco della docente di lettere Lidia Cilli, durante il quale sono state rappresentate 3 fiabe della tradizione armena, accompagnate da musiche tipiche e canzoni ad hoc del coro di voci bianche Miravox di Trasacco diretto dal maestro Marta Valeri.
Non a caso la trasposizione teatrale è avvenuta a ridosso del 24 aprile, data importante per gli Armeni, poiché ricorre il 102esimo anniversario del Genicidio armeno (1915-1923) ad opera dei Giovani Turchi che causò circa un milione e mezzo di vittime.
L’iniziativa è iniziata a novembre come laboratorio teatrale e di lettura in collaborazione con il Progetto di integrazione e protezione dell’infanzia e dell’adolescenza di Scuola Amica dell’ Unicef, la cui referente è Sabrina Palumbo.
Per l’occasione l’UNICEF ha realizzato e venduto delle Pigotte in abito tradizionale armeno, mentre gli alunni della scuola hanno preparato dei bellissimi manufatti e segnalibri.
Hanno collaborato al progetto anche gli insegnanti Aldo Ciofani e Paolo Varsalona.
Le autorità comunali e il dirigente scolastico Fabio Massimo Pizzardi hanno plaudito all’iniziativa.
I ragazzi hanno partecipato con interesse e massima motivazione, dimostrando serietà e impegno costanti.
(Valeria Tuzii)