Per la messa in sicurezza della strada Cintarella prima dell’arrivo dell’inverno, la Provincia dell’Aquila ha rassicurato che metterà a disposizione i fondi ed il sindaco di Trasacco, Cesidio Lobene, è stato incaricato di fornire un resoconto dei lavori da realizzare. E’ quanto emerso dalla riunione che si è svolta ieri, 16 ottobre, presso la sede del centro Spaziale “Piero Fanti” del Fucino – Telespazio.
Quindi con l’intervento della Provincia dell’Aquila è stato fatto un primo passo verso la svolta e per il caso “Cintarella” si comincia a vedere uno spiraglio di luce. All’incontro avvenuto a porte chiuse, hanno partecipato il Presidente della provincia dell’Aquila, Angelo Caruso, i consiglieri della Marsica, Gianluca Alfonsi, Alfonsino Scamolla e Roberto Giovagnorio, i Sindaci di Ortucchio, Trasacco e il vice sindaco di Pescina, il Presidente e il direttore del Consorzio di Bonifica, i rappresentanti sindacali per la sicurezza di Telespazio.
Il tratto di strada che attraversando il Fucino conduce alla Telespazio, è stata al centro di polemiche per via della sua pericolosità. Sulla cintarella ci sono numerose buche, tratti adiacenti al canale senza guardarail e rovi altri che impediscono o riducono la visuale. Qualche settimana fa i dipendenti della Telespazio, armati di buon senso, hanno comprato di tasca propria parte dei sacchetti di catrame per cercare di tamponare le buche più pericolose.
Nel corso dell’incontro il Presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso ha ricordato che nel Consiglio del 21 settembre 2018, ravvisò la necessità della Telespazio, di avere una rete viaria e infrastrutturale adatta alle esigenze del complesso. In quell’occasione propose di assumere una iniziativa straordinaria proponendo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e al Ministero delle Infrastrutture, la realizzazione di una nuova strada sicura e adeguata.
Nella stessa disposizione si indicò l’ANAS quale soggetto attuatore dell’intervento o, in subordine, la concessione del finanziamento alla Provincia Dell’Aquila, con conseguente provincializzazione dell’arteria.
La Provincia dell’Aquila, ha più volte manifestato l’intenzione di assumere la proprietà della strada per stabilire interventi definitivi in termini di percorribilità e sicurezza. La strada, ad oggi, non è di competenza della Provincia dell’Aquila non essendo di proprietà, ma che tramite accordi di programma con i comuni, negli anni ha stanziato somme per la sua sistemazione.
Il 28 giugno scorso, si tenne, presso la sede della Provincia dell’Aquila, una riunione con i Sindaci e il dirigente Nicolino D’Amico, nel corso della quale la commissione stabilì di indagare, con il Segretario Generale dell’Ente, Paolo Caracciolo, un percorso giuridico-amministrativo per acquisire la strada e l’individuazione di risorse, proprie dell’Ente e regionali, per la sistemazione definitiva della carrabile. Il lavoro di indagine e le conclusioni, unitamente alla riunione, saranno partecipate con il tavolo Prefettizio che risulta già da tempo aperto sull’annosa questione.
Caruso ricorda che per la sistemazione della S.P. 20 “Marruviana” sono già programmati fondi per 3milioni di euro, infine dichiara: «Oggi non possiamo più attendere e abbiamo la necessità di avviare, immediatamente, questo processo infrastrutturale per un’area di vitale importanza per l’intera Regione»
Cintarella: la Provincia c’è, la palla passa a Lobene
Caruso: «Non possiamo più attendere»