Dichiarato lo stato di agitazione del personale dipendente dalla Associazione Opera Santa Maria della Pace – Clinica “L’Immacolata” di Celano ed attivate le procedure di raffreddamento e conciliazione nella trattativa sindacale.
Lo rendono noto i segretari delle sigle sindacali Fp Cgil L’Aquila, Cisl Fp, Uil Fpl, Ugl Sanità.
Di seguito la nota stampa inviata alla Prefettura della Provincia dell’Aquila, all’Ufficio Territoriale del Governo, all’Associazione Opera Santa Maria della Pace, al Commissario Giudiziale di Roma, al Presidente della Giunta Regione Abruzzo, all’Assessorato Regionale alla Salute di Pescara, al Direttore del Dipartimento per la Salute e il Welfare, all’Assessorato Regionale alla Salute di Pescara, al Direttore Generale ASL1, al Sindaco del Comune di Celano, all’Ispettorato Territoriale del Lavoro, alla Commissione di Garanzia per l’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali.
“La Clinica “L’Immacolata” di Celano dell’Associazione Opera Santa Maria della Pace eroga servizi assistenziali e sanitari in regime di ricovero convenzionato;
che in data 10/02/2022 veniva attivata, dalla predetta società, la procedura di informazione e consultazione sindacale ai fini della concessione del Fondo di Integrazione Salariale che in data 01/03/2022 veniva svolto l’incontro in videoconferenza per addivenire ad un accordo; che successivamente all’incontro veniva trasmessa, da parte della medesima società, una bozza di verbale difforme rispetto a quanto discusso in fase di riunione e, per tali motivi, le scriventi OO.SS. Si dichiaravano indisponibili alla sottoscrizione del citato verbale; che successivamente all’incontro la proprietà della struttura ha proposto unilateralmente un contratto di lavoro part time a numerose lavoratrici e lavoratori attualmente impiegati a tempo pieno; che a seguito di ciò si sono tenuti 2 incontri tra le OO.SS. E la società in indirizzo nel corso delle quali la società ha proposto un contratto di prossimità per la riduzione oraria pari ad un terzo delle ore
contrattuali, nei confronti di n. 25 dipendenti; che l’Associazione Opera Santa Maria della Pace ha presentato “ricorso per ammissione alla
procedura di concordato preventivo ai sensi dell’art. 161, comma 6 L.F.”, iscritto al Tribunale di Roma al NRG 30/2021; che per tali motivi le OO.SS. Hanno fatto richiesta di poter visionare il piano concordatario; che l’Associazione Opera Santa Maria della Pace non ha mai prodotto detta documentazione, né durante gli incontri tenutisi, né, tantomeno, ne è stata spedita copia in formato elettronico.
Visto il Decreto del 19/05/2021 con il quale, il Tribunale di Roma – Sezione Fallimentare, ha, tra l’altro, nominato il Commissario Giudiziale, in persona del dott. Marco Coculo;
Considerato pertanto che l’Associazione Opera Santa Maria della Pace ha manifestato la volontà di voler ridurre i contratti di
lavoro, a tempo pieno, di n. 25 dipendenti per un terzo delle ore lavorative, senza voler discutere,
documentandola, la situazione debitoria della società alla quale farebbe riferimento la volontà di riduzione
oraria;
Considerata altresì le serie ed oggettive preoccupazioni in ordine sia al mantenimento dei livelli occupazionali del
personale in servizio presso la Clinica “L’Immacolata” di Celano, sia in ordine alla garanzia delle
indifferibili prestazioni sanitarie ed assistenziali nei confronti degli Ospiti della predetta struttura Sanitaria;
Dichiarano lo stato di agitazione del personale dipendente dalla Associazione Opera Santa Maria della Pace –
Clinica “L’Immacolata” di Celano ed attivano, con la presente, le procedure di raffreddamento e
conciliazione ai sensi e per gli effetti della vigente normativa – Legge 146/1990 e smi.
Chiedono a Sua Eccellenza il Signor Prefetto di procedere alla convocazione del previsto tentativo di conciliazione e raffreddamento di tutte le parti interessate così come indicate tra i destinatari della presente nota”.