Alle ore 10:35 è stata rimossa la prima delle due spolette della bomba rinvenuta in via Opi. Alle 10:58, invece, si è proceduto ad estrarre la seconda.
L’ordigno al momento non è più armato e la seconda fase dell’operazione (preceduta dall’evacuazione dei cittadini), si è conclusa in anticipo rispetto alla tabella di marcia prevista: in tutto ci è voluta un’ora e mezza, nonostante le condizioni climatiche avverse, per via della pioggia leggera.
L’unica criticità riscontrata, fanno sapere gli artificieri, è stato il leggero ammaccamento della spoletta anteriore che ha complicato la fase di estrazione della stessa. Tuttavia, come ha dichiarato il colonnello Izzo, non si è trattata di una criticità insormontabile.
Il sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, ha così commentato in diretta: “Siamo giunti alla fase finale dell’operazione. Siamo stanchi ma estremamente soddisfatti, oggi è una giornata molto importante per Avezzano e l’Esercito Italiano ha dimostrato la sua preparazione sul campo. Adesso parte la terza fase: l’ordigno verrà caricato su un furgone e portato a Massa d’Albe per il brillamento”.