Scende di nuovo un social di massa, Giuseppe Conte, per annunciare il vento delle novità. Di nuovo un mezz di massima diffusione. Nasce ufficialmente il nuovo volto del M5S,
“Il tempo dell’attesa e dei rinvii è finito, il Movimento 5 Stelle entra, forte delle sue radici, in una nuova storia. Giugno segna l’inizio del nostro ‘secondo tempo’: siamo finalmente in possesso dei dati degli iscritti ed è stato raggiunto l’accordo con l’associazione Rousseau”.
Secondo quanto riportato dall’Ansa, Conte e Rousseau avrebbero chiuso, secondo alcune indiscrezioni, ad una cifra attorno ai 250mila euro, da pagare in un certo periodo di tempo da parte del nuovo Movimento al quale gli eletti devono, mensilmente, mille euro.
La piattaforma Rousseau sarà sostituita da quella fornita, con tutta probabilità, dalla Isa srl, società con sede a Viterbo.
Sarà una piattaforma tecnica, così come aveva preannunciato Conte presentando un Movimento che, almeno all’esterno, potrebbe essere più partitico, con tanto di sede fisica (a Roma, a due passi da Montecitorio), segreteria e scuola di formazione ad hoc.
“Ci siamo rivolti al Garante della Privacy, ottenendo la consegna dei dati entro 5 giorni, per avviare il nuovo percorso su un’altra piattaforma telematica, che terrà vivo il filo diretto con i nostri attivisti. Dopo tanti anni di collaborazione era giusto che tutto si concludesse con un accordo. “I debiti non si discutono, si onorano”: avevo dato la mia parola, ho fatto seguire i fatti. Mi sono direttamente confrontato con Davide Casaleggio e abbiamo trovato una soluzione, che consentisse la partenza di questa nuova fase, mettendo fine alle varie pendenze e onorando i pagamenti. Le strade si dividono ma con pieno rispetto da parte nostra. Casaleggio è un nome che evocherà sempre la storia del Movimento e chi non rispetta la propria storia non rispetta se stesso”.
“È stato un lungo confronto, ma sono contento di poter dire che ogni parola, ogni telefonata e discussione avuta in queste settimane è una pietra che poggiamo alla base del nuovo progetto politico. Ringrazio in particolare Vito Crimi, con cui abbiamo concordato un cronoprogramma e che in questo periodo non si è mai risparmiato. Nei prossimi giorni il progetto politico sarà rivelato e discusso: gli iscritti con il loro entusiasmo e con le loro decisioni saranno il motore principale che ci guiderà in questa avventura. Ci prendiamo solo qualche giorno per verificare i dati e predisporre tutte le attività preliminari alle operazioni di voto. Subito dopo presenteremo il nuovo Statuto e la Carta dei principi e dei valori: sarà aperta una fase per le osservazioni degli iscritti ed entro la fine di questo mese ci sarà la pronuncia con un voto online prima sullo Statuto e successivamente sul nuovo leader del M5S“.
“Ci sono delle trincee che il Movimento non ha mai pensato di abbandonare: lotta alle disuguaglianze socio-economiche e alla precarietà; vicinanza ai bisogni dei giovani, delle famiglie e delle imprese; l’impegno per un futuro eco-sostenibile, per l’etica pubblica e per rafforzare la legalità contro tutte le mafie. Ne parleremo, ci confronteremo: ma questo sarà sempre il nostro terreno comune. È tempo di guardare avanti, adesso. È tempo di essere realisti ma anche di lavorare per “realizzare l’impossibile”: abbiamo un Paese e un futuro a cui dedicare le nostre più preziose energie“, questa la conclusione.