Un parametro molto importante da considerare per la produzione di questa forma precipitativa, anche se qui scendiamo in tecnicismi meteo, è il Dew Point ( punto di rugiada dell’aria) i cui valori però possono essere misurati solo con centraline meteo professionali.
Il D. P. altro non è che un metro di misura meteorologico che indica la temperatura alla quale, a pressione costante, la miscela aria-vapore diventa satura di vapore acqueo.
Tanto più è elevata la differenza tra la temperatura dell’aria e quella di rugiada,più l’aria è secca. Nella giornata di ieri, infatti, mentre la temperatura dell’aria era di 5-6°C gradi,quella di rugiada era -8. È stata proprio questa particolare situazione che ha permesso che dal cielo cadesse graupel anziché neve o finanche pioggia.
Neve e graupel o pioggia potrebbero avere la meglio l’una sull’altra osservando la temperatura della colonna d’aria tra il suolo e la nube. A seconda dei valori ci potremmo ritrovare una delle tre precipitazioni. Per meglio capire il fenomeno ci può venire incontro un grafico messo a punto dal sito supermeteo che però indica con il termine gragnola la meteora oggetto dello studio di oggi.