La multinazionale Dante Labs comunica che, nel centro prelievi per test covid in funzione in una struttura del Tecnopolo d’Abruzzo, all’Aquila, da oggi i tamponi verranno eseguiti solo a persone munite di prescrizione medica ed ospedaliera: tutto ciò al fine di “dare priorità a coloro che hanno bisogno dell’esame e per ottimizzare l’utilizzo delle risorse, non illimitate, necessarie per effettuare i test”.
La decisione è stata adottata “dopo una consultazione con le Autorità sanitarie” e a seguito delle polemiche sollevate nei giorni scorsi per le lunghe code all’esterno della struttura, che si sono create per via della psicosi che ha colpito i cittadini aquilani dopo l’aumento dei casi positivi.
La multinazionale specializzata nel sequenziamento del Dna e nei test e tamponi covid ha il suo centro produttivo proprio nel Tecnopolo d’Abruzzo: i vertici, costituiti dai due aquilani Andrea Riposati e Mattia Capulli, fondatori della società, hanno deciso di attivare il centro prelievi proprio per dare un sostegno al territorio in un momento in cui nella regione Abruzzo ed in provincia dell’Aquila c’è stata una impennata di contagi.
La struttura, il cui funzionamento è normato da attente e puntuali misure di sicurezza e prevenzione e dove lavora personale medico e paramedico, anche ieri ha visto richieste per circa 500 test.
Il servizio, attivato dopo l’ottenimento delle autorizzazioni sanitarie nazionali e regionali, viene gestito in collaborazione con le istituzioni locali, tra cui la Asl provinciale dell’Aquila, alla quale “vengono comunicati tempestivamente i risultati dei test per contrastare questa ondata di casi positivi che sta colpendo la provincia dell’Aquila e tutta la regione”.
I risultati vengono comunicati in12-18 ore.
La multinazionale ha importanti commesse in tutto il mondo.