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Crisi idrica a Chieti, Task Force della Prefettura

Nel Chietino, arrivano le autobotti dell'Esercito.

Richiesto il supporto dell’Esercito, tramite la Prefettura di Chieti, per avere autobotti da utilizzare per fronteggiare la grave crisi idrica che sta colpendo la provincia: una delle autobotti potrà essere messa a disposizione dal IX Reggimento Alpini dell’Aquila, in tal senso c’è già una dichiarazione di disponibilità.

Nelle more della definizione della richiesta da parte della Regione Abruzzo di dichiarazione dello stato di emergenza, dunque, verrà implementato il trasporto dell’acqua ai Comuni più colpiti dalla scarsità di risorse idriche, già svolto dalla società di gestione idrica Sasi di Lanciano, non sufficiente, però, a far fronte alla totalità delle richieste. Così si legge sull’Ansa Abruzzo.

Le autobotti saranno messe a disposizione della Sasi che coordinerà l’attività di trasporto e distribuzione idrica in considerazione delle situazioni maggiormente critiche.

Sasi si è resa disponibile al reperimento di ulteriori mezzi di trasporto dell’acqua, anche con forme di noleggio, durante l’attuale periodo di scarsità di risorse idriche. Alla riunione hanno preso parte il vicepresidente della Regione Abruzzo, Emanuele Imprudente, l’assessore regionale Tiziana Magnacca, insieme a dirigenti tecnici regionali, al presidente della Provincia di Chieti, ai sindaci del capoluogo e di diversi Comuni della provincia, a rappresentanti della Protezione Civile regionale, della Asl, delle società Aca e Sasi, del Consorzio Bonifica Sud, dell’Arap, nonché dei rappresentanti delle Forze dell’Ordine, del Centro Documentale dell’Esercito e del IX Reggimento Alpini.

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