Così, in una nota, Tiziana Del Beato, consigliere al Comune dell’Aquila candidata alle elezioni regionali in programma il 10 marzo in Abruzzo.
“Grazie alla visione lungimirante dell’Amministrazione comunale ed in particolare dell’assessore allo Sport Vito Colonna, gli eventi recentemente realizzati, come L’Aquila Città europea dello sport 2022 e L’Aquila Rinasce con lo Sport 2023, hanno evidenziato risultati importanti e significativi su molti aspetti – osserva Del Beato -Hanno determinato un coinvolgimento complessivo di centinaia di realtà sportive che hanno potuto esprimere le loro proposte e la loro capacità di inclusione. La città dell’Aquila ne ha beneficiato con le sue piazze, strade, impianti sportivi, colmi di donne, bambini, famiglie, appassionati di tutte le età delle più disparate discipline sportive. Ai nastri di partenza per il 2024, in continuità con le esperienze precedenti, L’Aquila cresce con lo Sport 2024”.
“Un risultato non meno importante è stato raggiunto sotto il profilo economico per la nostra città – evidenzia la candidata di FdI – Diverse strutture ricettive ed attività nell’ambito della ristorazione hanno potuto registrare interessanti riscontri economici grazie alla presenza di diversi atleti giunti a L’Aquila. Anche in considerazione di questo aspetto sarà importante poter contare su una programmazione che coinvolga gli attori principali dei diversi settori che beneficeranno delle ricadute positive di questi eventi”.
“Ritengo inoltre di porre un accento a me particolarmente caro che riguarda un altro aspetto che si è evidenziato in questi due anni di iniziative: lo sguardo che è stato posto verso il delicato tema della disabilità. Attraverso la pratica sportiva ed un maggiore coinvolgimento hanno potuto trovare momenti di gratificazione e di rinnovata socialità grazie naturalmente ad alcune realtà del territorio che svolgono un lavoro encomiabile per questi ragazzi”.
“Lo sport però – sottolinea Del Beato – non può tradursi solo in grandi eventi ed iniziative relegate a particolari periodi dell’anno. Deve essere praticato e accessibile a tutti, ogni giorno dell’anno. È per questo che, guardando alle aree interne e alla carenza di impianti, è sempre più necessario creare una rete tra i vari comuni che consenta a ragazzi e cittadini in genrale di poter usufruire di strutture specifiche, attrezzate e sicure, con un piano studiato in base alle richieste dei territori”, conclude Del Beato.