“Importanti eventi come questi devono indurre tutte le persone partecipanti a raccontare l’eccellenza del nostro tartufo in nome del nostro territorio e della difesa del made in Italy, per quello che i nostri agricoltori rappresentano, ovvero l’agricoltura vera e millenaria opposta a quella finta, dei cibi sintetici e prodotti in laboratorio, del vino dealcolizzato”.
Lo ha detto il sottosegretario di Stato all’Agricoltura Luigi D’Eramo partecipando alla prima edizione della Fiera internazionale dei Tartufi d’Abruzzo che si è aperta oggi all’Aquila, nel parco del Castello.