La ditta Kassbohrer Italia Srl di Bolzano ha dato la propria disponibilità a fornire un nuovo gatto delle nevi per le operazioni di ricerca dei 4 escursionisti dispersi sul Monte Velino da domenica 24 gennaio.
La società ha preso questa decisione a seguito dell’incidente del mezzo battipista, atteso in quota a Valle Majelama per aiutare i soccorsi nelle ricerche, ma precipitato durante il trasporto con l’elicottero.
Un’operazione definita “faraonica”, purtroppo fallita per via delle forti raffiche di vento che hanno obbligato l’equipaggio del velivolo a una manovra di emergenza.
Questa seconda operazione si svolgerebbe in maniera differente dalla prima: il mezzo verrebbe trasportato dalla ditta fino al campo base allestito a Forme di Massa d’Albe, da dove – successivamente – verrebbe trasportato in quota con l’elicottero da tecnici specializzati.
“Ancora una volta abbiamo avuto una grande prova di vicinanza al nostro territorio e al dramma che la comunità sta vivendo – ha spiegato il sindaco di Ovindoli e consigliere regionale, Simone Angelosante – La società di Bolzano, infatti, si farà carico di tutti gli oneri. Ora siamo in attesa che questa operazione venga approvata dai responsabili delle operazioni di ricerca. Il mio ringraziamento più sentito va alla Kassbohrer per la disponibilità e alla Monte Magnola Impianti di Ovindoli, che aveva messo a disposizione il primo mezzo, andato distrutto sabato scorso”.
Questo secondo gatto delle nevi, inoltre, potrebbe restare in comodato d’uso alla Monte Magnola: “In quel caso – ha sottolineato il primo cittadino – la Regione potrebbe fungere da garante in attesa dell’assicurazione; Sarebbe molto importante soprattutto in vista della riapertura degli impianti sciistici, perché un solo mezzo battipista non basta”, ha concluso.