I carabinieri della Compagnia di Avezzano hanno sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento alla persona offesa (di almeno 500 metri), ai luoghi frequentati dalla stessa e alla sua abitazione, un uomo di 54 anni di Avezzano, accusato di furto (artt. 624-625 comma 1 n.2 e 7 e comma 2 c.p.).
La misura è stata posta in essere in esecuzione dell’ordinanza emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Avezzano, Maria Proia.
Il provvedimento nasce a seguito della conclusione delle indagini condotte dagli uomini dell’Arma dopo una denuncia da parte della persona offesa contro l’uomo, difeso dagli avvocati Luca e Pasquale Motta.
L’uomo non è nuovo a situazioni similari: aveva già a carico tre denunce per atti persecutori, due delle quali arrivate a sentenza (che hanno portato a due condanne penali).