INFO MEDIA NEWS
Attualità NEWS SLIDE TV

Elettori ai seggi con documento di identità e tessera elettorale

Come si vota. Seggi aperti in tutta Italia da questa mattina alle ore 7.

Il Decreto Sisma è legge: via libera dal Senato

Seggi aperti domenica 25 settembre, dalle ore 7 alle ore 23, per 46.127.514 di elettori chiamati alle urne per l’elezione dei componenti della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica.

Oltre alla tessera elettorale occorre presentarsi ai seggi muniti di uno dei seguenti documenti identità:

la carta d’identità ed ogni altro documento di riconoscimento munito di fotografia, rilasciato da una pubblica amministrazione italiana o di altri Stati (patente di guida, patente nautica, passaporto, libretto di pensione, porto d’armi, tessera AT, altro). Questi documenti possono essere utilizzati anche se scaduti, purché risultino regolari sotto ogni altro aspetto e la fotografia assicuri la precisa identificazione dell’elettore;

la tessera di riconoscimento rilasciata dall’Unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia, che dev’essere munita di fotografia e convalidata da un Comando militare;

la tessera di riconoscimento rilasciata da un ordine professionale, munita di fotografia.

Nel caso in cui tutti gli spazi sulla tessera elettorale siano occupati da timbri, è necessario rinnovarla. E’ possibile farlo presso l’ufficio elettorale del comune di residenza che resterà aperto dalle 9 alle 18 nei giorni 23 e il 24 settembre, dalle 7 alle 23 del 25 settembre.

L’accesso nella cabina elettorale è consentito al solo elettore, fatti salvi i casi di voto assistito tassativamente previsti dalla legge, con la presenza di accompagnatori per gli elettori materialmente impediti nell’espressione autonoma del voto.

In ogni caso, chi non ha diritto al voto non può recarsi nella cabina elettorale. Non potranno fare ingresso nella cabina elettorale i minori che accompagnano i genitori.

Ogni scheda è dotata di un apposito tagliando rimovibile, dotato di codice progressivo alfanumerico generato in serie, denominato “tagliando antifrode”, che è rimosso e conservato dagli uffici elettorali prima dell’inserimento della scheda nell’urna.

Compiuta l’operazione di voto, l’elettore consegna al presidente la scheda chiusa e la matita. II presidente stacca il tagliando antifrode dalla scheda, controlla che il numero progressivo sia lo stesso annotato prima della consegna e, successivamente, pone la scheda senza tagliando nell’urna.

Il telefono cellulare e qualsiasi altra apparecchiatura che riproduca fotografie e filmati devono essere consegnati ai componenti del seggio prima di entrare nella cabina elettorale. Sono previste sanzioni per coloro i quali non si attengono a tale disposizione.

Altre notizie che potrebbero interessarti

Spaccio: due giovani in manette

Un 36enne tunisino e un 22enne albanese sono stati arrestati dalla Polizia con l’accusa di spaccio ...
Redazione IMN

Tre arresti per un furto ad un supermercato

I tre arrestati sono stati ritenuti responsabili di due furti ai danni di supermercati della ...
Gioia Chiostri

Caos scuole: “L’Abruzzo potrebbe riaprirle dal 24 settembre”

L'assessore Fioretti: "In questi giorni faremo valutazioni con il presidente Marsilio"
Redazione IMN