Per il vicepresidente della Fiepet-Confesercenti Claudio Pica si tratta di “un giallo mascherato di arancione” e di “un passo indietro rispetto a marzo quando in zona gialla era possibile consumare al banco”.
“Fino a ieri c’era un po’ di confusione – ha detto – la circolare del ministero di oggi è chiara: è vietato il consumo al banco“.
In particolare – scrive l’Ansa – nella circolare viene spiegato che dal 26 aprile 2021 è consentito “in zona gialla, lo svolgimento delle attività dei servizi di ristorazione con consumo al tavolo, esclusivamente all’aperto e nella fascia oraria compresa fra le ore 5,00 e le ore 22,00. Rimane esclusa, relativamente agli esercizi pubblici di somministrazione di alimenti e bevande, la possibilità di consumazione al banco”.