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Febbo FI, sulla Roma-Pescara

"Le risorse ci sono, smentiti i fuggiaschi e i gufi"

L’artigianato abruzzese in mostra a Matera

“Rispetto alle false comunicazioni sul definanziamento del raddoppio ferroviario della Pescara-Roma da parte del ‘fuggiasco’ D’Alfonso, a cui in coro si sono adeguati Fina, Paolucci e per ultimo il candidato presidente D’Amico, è arrivata ieri l’ennesima smentita da parte di Rfi per bocca del Direttore investimenti Lucio Menta“.

Così il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Mauro Febbo.

“Infatti, dopo le rassicurazioni del commissario Macello e dello stesso Ministro Fitto, per chiarire modalità e tempi per la realizzazione della ‘strategica’ opera di raddoppio ferroviario che porterà alla velocizzazione della Pescara-Roma, è stato lo stesso responsabile degli investimenti ad anticipare che entro dicembre ci sarà l’aggiudicazione dei lotti 1 e 2 (gara avviata a giugno), superando tutte le problematiche tecniche e legate ai ricorsi al Tar da parte di privati e del Comune di Chieti. Entro gennaio 2024 saranno anche attivati i “dibattiti pubblici” per i restanti lotti. Spiace dover intervenire in questi termini rispetto ad una opera classificata strategica, attesa da decenni e su cui negli anni tutti i Governi nazionali e regionali si sono espressi espressi favorevolmente ma non accettabile che ora, solo perché si è all’opposizione (nazionale e regionale), e concretamente si sta andando avanti, bisogna a tutti i costi denigrare l’operato di chi amministra e fare falsa informazione. Come per i fondi Fsc, l’aeroporto, la Zes e potrei continuare, il fuggiasco e i gufi sono stati smentiti ancora dai fatti e dagli atti”.

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