INFO MEDIA NEWS
Cronaca NEWS SLIDE TV

Ferragosto ancora nero a Kabul, soprattutto per le donne

I talebani, un anno dopo, non hanno mantenuto gli impegni: attacco ai diritti civili.

L’Afghanistan è tornato nel baratro dell’oscurantismo, lo racconta l’Ansa.it, un anno dopo l’attacco a Kabul. Era il 15 agosto 2021, quando avvenne la riconquista di Kabul da parte dei talebani, che hanno imposto al Paese un regime ispirato al fondamentalismo religioso.

Le promesse di mantenere lo status quo sul fronte dei diritti civili, in particolare delle donne, di formare un governo inclusivo e non ispirato a una sorta di teocrazia, e dunque di avviare relazioni bilaterali con la comunità internazionale, sono rimaste lettera morta.

Un esempio è stato – raccontano le pagine dell’Ansa – l’intervento dei miliziani che questo 13 agosto hanno sparato in aria per disperdere circa 40 donne che si erano radunate davanti al ministero dell’Istruzione al grido di “pane, lavoro e libertà”.

Alcune delle manifestanti che sono fuggite trovando rifugio in negozi vicini, sono state raggiunge dai talebani, che le hanno colpite con i calci dei fucili.

Altre notizie che potrebbero interessarti

Tastiera lascia spazio a libri, ecco bibliocabina a Pratola

Unica cabina telefonica rimasta, è nella Villetta comunale

Avezzano: Respinto in Appello il ricorso Gielle

Verdecchia: "Verificheremo le responsabilità di chi poteva recuperare la somma e non lo fece"
Redazione IMN

Incendio: Marsilio incontra uomini Protezione Civile

“Voglio ringraziare gli uomini e le donne che stanno lavorando interrottamente, tutte le ...
Redazione IMN