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Festa della Liberazione, celebrazioni a Capistrello

Il ricordo dell’eccidio dei 33 martiri e il conferimento della civica benemerenza ad Antonio Rosini

In occasione dell’imminente festività nazionale del 25 aprile, come ogni anno, l’amministrazione di Capistrello vuole celebrare la memoria di quegli uomini valorosi che hanno speso la propria esistenza nel segno della libertà dei popoli, attraverso una manifestazione che si terrà nel monumento presso il Piazzale Stazione alle ore 11, con deposizione corona e intervento autorità.

Le celebrazioni si intendono aperte all’intera cittadinanza e, nel ricordo dei fatti storici legati alla seconda guerra mondiale, renderanno omaggio ad uno degli avvenimenti più efferati che ha coinvolto questa comunità: l’eccidio dei 33 martiri di Capistrello del 4 giugno 1944, strage rimasta impunita.

Nell’ambito della manifestazione è stato inoltre convocato, alle ore 10, il Consiglio Comunale in seduta straordinaria, al fine di procedere al conferimento dell’Attestato di Cittadino Benemerito della Città di Capistrello alla memoria del Signor Antonio Rosini, per essersi prodigato nel corso della sua vita nella testimonianza attiva dell’eccidio dei 33 Martiri di Capistrello, mantenendo vivo nella memoria della comunità locale e dell’intera Marsica il sentimento di democrazia e di libertà dalle oppressioni e dalle barbarie degli oppressori.

L’importante conferimento si inquadra nell’indirizzo comune di esaltare quelle figure che hanno giovato direttamente, con opere concrete, alla realtà locale, e possono essere ricordate quale esempio e riferimento per la comunità di Capistrello, per essersi distinte particolarmente in azioni di coraggio, di abnegazione civica e di alto valore a vantaggio della comunità locale, dell’Italia o dell’umanità intera.

“Saremo sempre in prima linea nei giorni dediti alla memoria. – Ha dichiarato il sindaco Francesco Ciciotti – Le libertà di cui possiamo godere sono la conseguenza delle azioni di uomini e donne straordinari. Dimenticare significa oltraggiare le imprese degli eroi della Patria, ecco perché questa amministrazione si è fatta e si farà artefice di iniziative e momenti di confronto volti a rendere merito a quanti hanno contribuito a costruire il nostro presente. Con questo senso di gratitudine e rispetto, conferiremo alla memoria di Antonio Rosini la civica benemerenza. Che sia un omaggio alle tante battaglie combattute nella forsennata ricerca di una tragica verità di guerra. E che sia l’ennesimo atto di impegno, di questa amministrazione, nel rendere conto al passato, senza il quale non avremmo ragione di essere qui”.

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