In occasione del 77° anniversario della Fondazione della Repubblica Italiana, il Comune di Capistrello in collaborazione con l’ANPI Marsica e l’Associazione 33 Martiri di Capistrello, organizza una serie di iniziative per celebrare la ricorrenza del 2 giugno.
Una commemorazione diversa che non mira solo a far riflettere sui valori fondanti della nostra Repubblica ma che riporta la mente anche all’anniversario dell’eccidio dei 33 Martiri di Capistrello che ha segnato brutalmente la storia del territorio.
Le celebrazioni avranno inizio con il Cammino dell’Accoglienza, manifestazione che è arrivata alla decima edizione ed in cui i camminatori ripercorreranno i sentieri simbolo del massacro accompagnati dal “Circuito delle Scuole in Cammino”, tra storia, cultura e tradizioni.
I partecipanti, venerdì 2 giugno alle 10.30, saranno accolti in Piazza del Municipio da dove partirà il corteo per raggiungere Piazza della Stazione “Sacrario dei 33 Martiri”, luogo in cui avverrà la deposizione della corona. A seguito sono previsti gli interventi del Sindaco Francesco Ciciotti e del Presidente dell’Associazione 33 Martiri di Capistrello, Giovanni De Blasis, autore del libro “La Liberazione. Resistenti e collaborazionisti nella provincia dell’Aquila 1943-1946”, che sarà presentato nella giornata del 4 giugno alle 17.00, giorno in cui ricade il 79° anniversario dei drammatici fatti accaduti.
Alle 12.00 della giornata di venerdì, ci sarà il trasferimento in località Valle Fredda e avverrà il classico rito della tosatura.
“Viviamo in un momento di tensioni e di incertezze – dichiara il sindaco Ciciotti – ed è proprio in questi momenti di difficoltà che dobbiamo ritrovare l’unità, il senso di appartenenza alla comunità e l’identità della Nazione, come fecero i nostri costituenti il 2 giugno del 1946. I capistrellani, insigniti della medaglia d’oro al valore civile, hanno difeso la propria Patria ed hanno tramandato alle nuove generazioni, attraverso la storia e la cultura, la solidarietà e l’eroismo che li hanno contraddistinti, donando una lezione di coraggio e di impegno per la libertà, quello che rappresenta questa giornata di celebrazione. La nostra amministrazione onorerà sempre i fondatori della Repubblica Italiana, rinnovando l’ardore verso la democrazia. Rivolgo, quindi, un invito a tutti a partecipare alla valorizzazione del nostro patrimonio culturale per conservare intatti nella memoria i valori per cui le vecchie generazioni hanno combattuto”.