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Fibromialgia, la Lega presenta un progetto di legge

La Lega presenta, in Regione, un progetto di Legge sulla Fibromialgia. Il consigliere regionale D'Incecco: "E' una malattia invalidante che non è ancora riconosciuta all'interno dei LEA. In molte regioni, tra le quali oggi anche l'Abruzzo, si stanno muovendo per dare il giusto riconoscimento amministrativo".

“Con questo Progetto di Legge – spiega in una nota il Consigliere Regionale Vincenzo D’Incecco (LEGA) – iniziamo la discussione su uno dei temi di fondamentale importanza per la salute dei cittadini abruzzesi. La fibromialgia, oggetto della proposta che abbiamo presentato questa mattina a Pescara, è una malattia invalidante che, purtroppo, non è ancora riconosciuta all’interno dei LEA. In molte regioni, tra le quali oggi l’Abruzzo finalmente rientra, si stanno muovendo per dare il giusto riconoscimento amministrativo agli oltre due milioni di persone che ne sono affette”.

“Quello che chiediamo – prosegue D’Incecco nella nota – è la costituzione di un centro di riferimento e specializzazione regionale per coordinare il sistema di prevenzione, diagnosi e cura della fibromialgia”.

“L’istituzione di un registro regionale con cui monitorare, nei prossimi due anni, l’incidenza della fibromialgia in Abruzzo. La creazione di un comitato scientifico regionale, preposto a fornire le linee guida per il percorso diagnostico-terapeutico. Rimaniamo in attesa che il Governo inserisca la fibromialgia nei LEA per poter offrire un supporto economico, attraverso ticket e cure gratuite”.

Insieme a Vincenzo D’Incecco, primo firmatario del Progetto di Legge, anche il collega Mario Quaglieri, Presidente della commissione sanità in Consiglio Regionale.

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