Lavorerà da subito, in Opposizione, ai grandi temi nazionali dell’oggi, come al caro gas e al caro-bollette. Ma non solo: il neo eletto senatore della Repubblica dalla Marsica, Michele Fina, del Partito Democratico – unico marsicano di origine al Parlamento italiano a maggioranza Centrodestra – si è già detto, ai nostri microfoni, pronto ad impugnare le vecchie battaglie di questa terra non ancora sanate, dai Tribunali che stanno scomparendo al Fucino in attesa del nuovo impianto dell’irriguo.
Un lungo iter di militanza politica, il suo, che lo ha portato dall’indossare la veste di segretario del PD della Provincia dell’Aquila (ruolo imbracciato all’età di 28 anni) agli abiti da senatore. “Sempre con il territorio nel cuore”, dice.