Un flash mob, contro l’utilizzo degli animali nei circhi, con l’obiettivo di “far capire che gli animali sono nati liberi e tali devono rimanere” e che le esibizioni circensi possono esistere anche senza animali.
E’ l’iniziativa che si è svolta nel pomeriggio di ieri a Spoltore, davanti al circo allestito nell’area del centro commerciale Arca.
La manifestazione è stata promossa dalla Lav, attivisti e altre associazioni, tra cui Animalisti volontari Pescara, Save Animal e Anonymous for the voiceless. Una quarantina i partecipanti, tra cui genitori con bambini che hanno esposto i loro disegni per dire “basta all’uso degli animali nei circhi”.
“L’uso degli animali è anacronistico. Gli animali – affermano i promotori – vivono vessati, umiliati, in spazi non idonei, sottoposti a viaggi estenuanti ed esposti anche a condizioni climatiche estreme. Con il flashmob la Lav conferma la sua battaglia sul tema. In Italia la legge delega per il riordino dello spettacolo, che include anche i circhi, è slittata al 2024. Lav ha chiesto al ministro Sangiuliano di non aspettare la scadenza prefissata, ma di attuare ora un testo di legge che è già pronto dalla legislatura precedente”.