La settimana scorsa aveva commesso, insieme ad un complice, un furto in abitazione in via Aceto a Chieti dove aveva rubato alcuni gioielli e circa 300 euro in contanti. Era ora di pranzo quando una ragazza ed un ragazzo si sono intrufolati all’interno di un condominio e hanno forzato la porta di un’abitazione.
I proprietari, al rientro, avevano notato due giovani allontanarsi dal portone condominiale, poi, saliti in appartamento, constatavano la brutta sorpresa. Hanno chiamato quindi la Polizia e gli agenti della Volante che, notata la presenza di tracce utili, hanno fatto intervenire per i rilievi anche i colleghi della Polizia Scientifica.
Gli investigatori, attraverso apposite polveri, avevano esaltato diverse impronte digitali ben marcate, presenti sulla porta forzata. Dalla comparazione si è risaliti all’appartenenza delle stesse ad una minore di anni 15, di etnia rom, proveniente da un campo nomadi di Roma e pregiudicata per gli stessi reati. La ragazza è stata denunciata a piede libero alla Procura per i Minorenni di L’Aquila per furto in abitazione in concorso.
Fonte: ASIPRESS
Foto di: Quotidiano di Ragusa