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Gino Strada: l’uomo che portava vita dove c’era la morte

Appuntamento con Emergency lunedì 16 agosto, ad Avezzano, all'Aia dei Musei. La sua improvvisa scomparsa ha lasciato una frattura: lui fu il chirurgo che urlò pubblicamente: "La guerra è un fallimento".

L’improvvisa scomparsa di Gino Strada ha lasciato basito il mondo. Un mondo che lo piange, che gli riconosce ogni merito ma a cui è scivolata di dosso la lotta del grande chirurgo quando ha urlato per anni: “La guerra è un fallimento. Tutte le guerre fanno schifo”.

Certo che scivola via, soprattutto dal quella parte di mondo che lotta per la cupidigia del denaro e del potere.

Specializzato in chirurgia d’urgenza approfondisce la chirurgia cardiopolmonare negli Stati Uniti per poi indirizzarsi verso la chirurgia traumatologica e la cura delle vittime di guerra. Tra il 1989-1994 lavora con il Comitato internazionale della Croce Rossa in varie zone di conflitto: Pakistan, Etiopia, Perù, Afghanistan, Somalia e Bosnia ed Erzegovina. Proprio da questa esperienza fonda, con la moglie Teresa e dei colleghi, Emergency, l’associazione umanitaria internazionale impegnata nella riabilitazione delle vittime della guerra e delle mine antiuomo. Sin dalla sua fondazione, nel 1994, ha fornito assistenza gratuita a milioni di pazienti. Con l’ONG (Organizzazione Non Governativa) nata 25 anni fa, il chirurgo ha promosso la costruzione di ospedali e posti di primo soccorso in 18 Paesi nel mondo.

“DONNAin” vanta nel calendario della rassegna, l’appuntamento con la Presidente Nazionale di Emergency Rossella Miccio – Lunedi 16 agosto 2021 alle ore 17 e 30 presso l’Aia dei Musei in Avezzano.

Rossella Miccio ha iniziato a lavorare nell’associazione nel 2000, occupandosi di Afghanistan. Nel 2007 è diventata co-direttore dei Programmi umanitari, curando in particolare i rapporti con le istituzioni internazionali, e si è occupata dello sviluppo di EMERGENCY fuori dall’Italia. Dal 2017 è l’attuale presidente di Emergency.

Grazie alla sua presenza e con la sua esperienza, si potrà partecipare all’importante approfondimento del valore delle associazioni umanitarie che sono forze di pace e di solidarietà. L’incontro, dal titolo “Una rivoluzione silenziosa”, porterà all’attenzione del pubblico le enormi problematiche che concernano sia il diritto dell’emancipazione femminile sia, soprattutto, il diritto alla cura in quel paese che solo da pochi giorni ha rivisto lo spettro della guerra: Afghanistan.

il link di seguito porterà al sito dedicato al Report di maternità
https://unarivoluzionesilenziosa.emergency.it/

Interverrà poi Gino Milano, vice presidente regionale del Centro Servizi del Volontariato-Abruzzo, tracciando un personale ricordo: “Gino Strada: custode dell’altro nella compagnia degli umani”.

Sarà Patrizia Mandato, dell’associazione “Granello di Senape”, ad esporre il tema “La sala parto del progetto Madagascar”.

Il saluto istituzionale verrà porto, al pubblico presente, dal vice sindaco della Città di Avezzano il dottor Domenico Di Berardino.

Modera l’incontro la giornalista Gioia Chiostri.

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