INFO MEDIA NEWS
Attualità NEWS PRIMA PAGINA SLIDE TV

Giochi proibiti alla Pineta, Di Cintio: «Surreale»

«Disparità di utilizzo dei fondi»

Giochi proibiti alla Pineta di Avezzano

Avezzano. Ancora polemiche attorno alle condizioni di degrado in cui versa la Pineta a nord di Avezzano. Negli ultimi giorni, ad alimentare lo sdegno tra i cittadini è stato il nastro da cantiere apparso attorno ad alcuni giochi divelti all’interno del parco dedicato ai bambini. «Una situazione a dir poco surreale», ha esordito il Segretario cittadino del PSI, Sergio Di Cintio, «Un pericolo per la pubblica incolumità, difatti il parco rimane aperto e solo i alcuni elementi sono segnalati come pericolosi, forse per sentirsi a posto con la coscienza, altri giochi sono malandati, ci sono dei pericolosi ferri a vista senza contare i cocci delle bottiglie ed immondizia varia».

Sull’abbandono del polmone verde avezzanese, Di Cintio punta il dito contro le politiche della precedente amministrazione comunale, sottolineando la «disparità di utilizzo dei fondi, un nuovo parco per l’ormai famoso T-Rex e per la sicurezza di Piazza Torlonia, dove per un faretto rotto all’interno della fontana sono stati trovati ulteriori denari per installare un impianto di videosorveglianza, a ragione mi farebbe piacere avere un resoconto sul funzionamento dell’impianto, atto a giustificare tale spesa, e se per esempio è stato multato qualcuno, visto le foto che vengono postate suo social che spaziano da abbandono di rifiuti, bivacchi e nuovi giochi rovinati».

Essendo l’area della Pineta accessibile ai bambini ed ai frequentatori, i pericoli rimangono come il problema serio della sicurezza.

Altre notizie che potrebbero interessarti

Covid, giornata di screening a Civita d’Antino

Test dalle 17 alle 19 presso l'ex scuola di Pero dei Santi
Redazione IMN

Virus: oggi +417 casi, +110 nella Provincia dell’Aquila

I dati di oggi. Lo comunica l'Assessorato regionale alla Sanità. Gli attualmente positivi sono ...
Redazione IMN

“Stop Fake”, le Fiamme Gialle sequestrano due furgoni

Durante il Giro d'Italia sono stati sequestrati gadget contraffatti dal valore di 65 mila euro
Redazione IMN