INFO MEDIA NEWS
NEWS SLIDE TV Sociale

Giornata del farmaco 2024

L'iniziativa si svolgerà dal 6 al 12 febbraio, molte le farmacie che hanno aderito nel territorio Aquilano, sarà possibile acquistare e donare farmaci che poi saranno devoluti alle associazioni caritatevoli del territorio

L’iniziativa – che si svolgerà dal 6 al 12 febbraio 2024 – è promossa da Banco Farmaceutico Ets-Delegazione L’Aquila e coinvolge 9 farmacie in tutto il territorio comunale. Chiaramente è richiesta la partecipazione attiva dei cittadini, invitati a donare uno o più medicinali da banco nelle farmacie che hanno aderito.

Le farmacie dove sarà possibile acquistare e donare farmaci da banco sono le farmacie comunali Afm spa di Pettino (via Marconi vicino alla multisala Movieplex), Coppito (via per Preturo), Santanza (via Beato Cesidio) e Torrione (via Alcide De Gasperi) e nelle farmacie private Romanelli di via Marconi, Battaglia di via della Crocetta, De Camillis di Cavalletto d’Ocre, Del Duomo-Carli di piazzale Porto (sotto Carrefour) e Fontenova di Bazzano.

I farmaci raccolti saranno devoluti agli Enti e alle associazioni caritatevoli del territorio che sono appunto convenzionati con il Banco Farmaceutico (CRI – Comitato L’Aquila, Caritas San Giovanni Battista, Cooperativa Sociale Realize, Fraterna Tau, Ibs – Istituto Buon Samaritano, Ali – Associazione latinoamericana in Italia) impegnate nel sostenere quotidianamente emergenze sociali di vario genere.

Nello scorso anno, in Italia, oltre 427.000 persone (circa 7 residenti su 1.000) si sono trovate in condizioni di povertà sanitaria. Hanno dovuto, cioè, chiedere aiuto a una delle 1.892 realtà assistenziali convenzionate con Banco Farmaceutico per ricevere gratuitamente farmaci e cure. Rispetto alle circa 386.000 persone del 2022, c’è stato un aumento del 10,6%.

Intanto, la spesa farmaceutica delle famiglie aumenta, ma la quota a carico del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) diminuisce. Una persona indigente, ha a disposizione un budget per la salute pari a soli 9,9 euro al mese, mentre una persona non povera ha a disposizione sei volte tanto, cioè 66,83 euro mensili. A sostenere di tasca propria l’aumento sono tutte le famiglie, anche quelle povere, che devono pagare interamente il costo dei farmaci da banco a cui si aggiunge (salvo esenzioni) il costo dei ticket.

È quanto emerge dall’XI Rapporto “Donare per curare – Povertà Sanitaria e Donazione Farmaci” dell’Osservatorio sulla Povertà Sanitaria di Banco Farmaceutico.

Il Banco Farmaceutico collabora con le farmacie e gli altri enti benefici per garantire che i farmaci raccolti durante l’iniziativa siano distribuiti alle persone bisognose, riducendo così le disparità socio-sanitarie e fornendo accesso ai farmaci a coloro che altrimenti non potrebbero permetterseli.” – afferma Marco Gentile, delegato per la provincia dell’Aquila del Banco Farmaceutico. “Senza il Terzo settore, la tenuta del SSN sarebbe a rischio”.

Anche quest’anno le Farmacie Comunali dell’Aquila aderiscono alla Giornata di Raccolta del Farmaco: chiunque vorrà potrà donare uno o più farmaci da banco presso le farmacie aderenti. Questa collaborazione mira a migliorare l’equità nell’accesso ai servizi sanitari e a promuovere il benessere delle comunità più vulnerabili. I farmaci raccolti saranno consegnati a realtà socio-assistenziali del territorio che sono in grado di fornire un supporto mirato ed efficace aiutando persone in condizioni di povertà sanitaria. Prendiamoci cura gli uni degli altri: basta un piccolo gesto come questo per fare una grande differenza.” Così, in conclusione, l’Amministratore unico Afm spa, Alessandra Santangelo.

Altre notizie che potrebbero interessarti

Il mercato resta in centro città, Tar rigetta ricorso

Rigettato dal Tar il ricorso presentato da alcuni residenti conto la dislocazione attuale del ...
Redazione IMN

Magliano dei Marsi capofila nella lotta ai tumori: meeting medico-istituzionale per sostenere la prevenzione

Alice Pagliaroli

Emigrarono negli Usa, in 50 tornano in Abruzzo

Oggi festa del turismo di ritorno
Redazione IMN