COMUNICATO STAMPA
Il vescovo Giovanni Massaro, domenica 11 febbraio alle 17.30, presiederà la celebrazione eucaristica in Cattedrale, promossa insieme all’Unitalsi (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) in occasione della Giornata mondiale del malato.
La MESSA POTRA’ ESSERE SEGUITA ANCHE IN TV SU CANALE 15 DI INFOMEDIANEWS e sulla pagina Facebook “Diocesi di Avezzano”.
La celebrazione della 32esima Giornata, che ricorre nella memoria della Beata Vergine Maria di Lourdes, è un momento propizio per riservare una speciale preghiera e attenzione alle persone malate e a coloro che le assistono, sia nei luoghi deputati alla cura sia in seno alle famiglie e alle comunità.
La Giornata si aprirà alle 17, in Cattedrale con la recita del Santo Rosario e a seguire, alle 17.30, la Messa. Dopo la Messa la tradizionale Processione “aux flambeau” con la statua della Vergine Maria e la benedizione dei malati.
Si intitola «Non è bene che l’uomo sia solo. Curare il malato curando le relazioni» il messaggio del Papa per la XXXII Giornata del malato, sull’importanza della vicinanza, dell’attenzione amorevole a chi sta male.
«La prima cura di cui abbiamo bisogno nella malattia è la vicinanza piena di compassione e di tenerezza – scrive il Papa – Per questo, prendersi cura del malato significa anzitutto prendersi cura delle sue relazioni: con Dio, con gli altri – familiari, amici, operatori sanitari –, col creato, con se stesso».
«Siamo venuti al mondo perché qualcuno ci ha accolti, siamo fatti per l’amore, siamo chiamati alla comunione e alla fraternità – ricorda il Pontefice –. Questa dimensione del nostro essere ci sostiene soprattutto nel tempo della malattia e della fragilità, ed è la prima terapia che tutti insieme dobbiamo adottare per guarire le malattie della società in cui viviamo».