“Una delicata situazione, presente da tempo, che attanaglia il regolare e sereno andamento lavorativo dell’Istituto sulmonese”. Questa la fotografica, amara, che emerge dalle parole destinate alla stampa da parte della sigla sindacale FP Cgil Polizia Penitenziaria. “Crediamo – avvertono Anthony PASQUALONE, Giuseppe MEROLA, Gino CIAMPA e Davide TABOLITZKY – di essere sintetici e concreti nella nostra rivendicazione che sarà anche oggetto di discussione durante l’assemblea sindacale, con le lavoratrici ed i lavoratori in servizio presso la struttura”. Si parla, senza mezzi termini, di una “grave carenza di poliziotti penitenziari (ruolo Agenti/Assistenti e ruolo Sovrintendenti, rispetto all’organico previsto dal PCD datato 29/11/2017 e in virtù delle ingenti assenze temporanee a vario titolo)”.
“Le vacanze, – si legge ancora – stanno arrecando seri ed apodittici affanni organizzativi e gestionali, tenuto conto anche della popolazione detenuta presente. La situazione, ormai preoccupante per la FP CGIL, sta generando difficoltà per la copertura dei posti di servizio, per le attività di piantonamento presso il nosocomio locale, per il prossimo piano ferie estivo e relative circostanze oggettive che, nella quotidianità, stanno influendo negativamente sui carichi di lavoro del personale attualmente in servizio (ormai esausto!)”.
“Certo, pur consapevoli degli sforzi posti in essere dai vari organi dell’Amministrazione periferica, la situazione sin qui descritta non può e non deve passare inosservata: urgono autorevoli ed improcrastinabili interventi riparativi, a tutela della collettività penitenziaria tutta. Con ulteriore atto a parte, a margine dell’assemblea, sarà presentata una nostra piattaforma alla Direzione, così da poter definire un assetto organizzativo che, in qualche modo, possa trovare aderenza e far fronte alle esigenze emergenziali in essere“, questa la conclusione.