Da oggi scatta l’obbligo di green pass per le consumazioni al chiuso in bar e ristoranti, per musei, centri termali e spettacoli all’aperto oltre che per eventi sportivi e attività al chiuso come piscine o palestre.
Le restrizioni sposano la linea del governo di spingere sulla campagna di vaccinazione, con l’obiettivo dell’80% di immunizzati da raggiungere nel mese di settembre.
Secondo gli ultimi dati, 2 italiani su 3 hanno già in tasca il green pass che da oggi regolerà gran parte delle attività. Obbligatorio per le consumazioni al chiuso nei locali, mentre resta libero il consumo all’aperto o al bancone.
Niente certificazione verde nemmeno per soggiornare negli alberghi o per assistere alle funzioni religiose.
Il pass viene rilasciato dopo la prima dose di vaccino – passati 15 giorni dalla somministrazione – o a conclusione del ciclo vaccinale e ha una validità di 9 mesi. Può ottenere il green pass anche chi è guarito dal Covid (con validità di 6 mesi) e chi è risultato negativo a un tampone, con validità ristretta a 48 ore.
I prezzi per i tamponi saranno calmierati: 8 euro fino a 18 anni, 15 euro per gli adulti.
Dal 1 settembre è prevista una nuova stretta. Il Cdm di ieri ha approvato le linee del nuovo decreto che introduce l’obbligo della certificazione verde per i docenti, per gli studenti universitari e per chi usa trasporti a lunga percorrenza.
Sul fronte scuole l’obiettivo sarà il ritorno della didattica in presenza, con il green pass obbligatorio per docenti e personale scolastico. Stipendio sospeso per i professori senza certificato dopo 5 giorni. Nelle università l’obbligatorietà si allarga anche agli studenti.
Stretta anche sui trasporti a lunga percorrenza: il pass sarà necessario su navi e traghetti interregionali, ad esclusione dello Stretto di Messina, sui treni di tipo Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità, e sugli autobus che collegano più di due Regioni. Nessuna restrizione per bus urbani e metropolitane.
Sia per la lunga percorrenza sia per il trasporto pubblico locale la capienza salirà dal 50 all’80%, sia in zona bianca che in zona gialla.
Nella Cabina di regia è emerso un nuovo orientamento per le persone che hanno completato il ciclo vaccinale: la quarantena in caso di contatto con un positivo al Covid, durerà 7 giorni invece di 10.
Cambiano le disposizioni anche per gli eventi sportivi: gli impianti potranno aprire al 50% della capienza senza il distanziamento di un metro e con posti assegnati a scacchiera. Percentuale che scende al 35% per le strutture al chiuso.