A seguito di articolata attività di indagine che ha interessato nei giorni scorsi il territorio di Sulmona, il personale della locale Stazione dei Carabinieri Forestali ha accertato la presenza, all’interno di uno stabilimento produttivo, di un deposito incontrollato di rifiuti pericolosi e non pericolosi, gestito in assenza di AUA (Autorizzazione Unica Ambientale) da una nota società.
In particolare, sono state riscontrate violazioni relative al reato di scarico di acque reflue in assenza di autorizzazione, per il quale è previsto l’arresto da 2 mesi a 2 anni e l’ ammenda da 1500 euro a 10000 euro.
Inoltre durante il sopralluogo nelle pertinenze dello stabilimento è stata riscontrata la presenza di diverse tipologie di rifiuti depositati.
Per quest’ultima violazione è previsto l’arresto da 3 mesi a 1 anno e l’ammenda da 2600 euro a 26000 euro, nel caso di rifiuti non pericolosi, e l’arresto da 6 mesi a 2 anni e l’ammenda da 2600 euro a 26000 euro per i rifiuti pericolosi.
I responsabili sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria.