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Il calcio visto come mezzo di aggregazione

A Collarmele il convegno "La resilienza fa gol. Calcio dilettantistico e aree marginali”

A Collarmele il convegno “La resilienza fa gol. Calcio dilettantistico e aree marginali”, domani 20 Marzo alle ore 16,00 nella Sala E.De Filippo.
L’idea che ha portato a questo evento è l’importanza, nell’ambito dello sport in generale , praticare calcio nei piccoli paesi, si parlerà dunque di calcio, visto non come un percorso faticoso per raggiungere un obiettivo personale o la notorietà ma per creare aggregazione e condivisione a 360 gradi.
Nelle piccole realtà, spesso caratterizzate da processi di spopolamento, si svolgono da sempre attività che i giovani vedono come parte integrante della loro vita, il calcio dilettantistico in particolare, è uno dei momenti di aggregazione e di crescita che fa parte della storia dei piccoli comuni.

I nostri borghi portano avanti tradizioni calcistiche da molti anni, per esempio l’Asd Collarmele Calcio è nata nel 1977 e ogni anno, costantemente, ha partecipato al campionato dilettantistico della LND.

L’incontro in programma domani nasce dal fatto che, l’amministrazione comunale sente la necessità di parlare della straordinaria importanza del lavoro che svolgono le società sportive nelle piccole realtà e soprattutto parlare di cosa significa far parte di una squadra dilettantistica nei tempi dei rapporti liquidi e multimediali: quali sono i valori che si apprendono e che si trasmettono condividendo gli allenamenti settimanali, i momenti di gruppo , le gioie e le tristezze dopo le partite.
Perché qualsiasi partita sia di Champions League, di serie A o di calcio dilettantistico, può trasmettere le stesse emozioni e gli stessi stati d’animo sia ai giocatori che la vivono che al pubblico che la segue.

Nel calcio dilettantistico, non essendo il ruolo di giocatore un mestiere, si percepisce ancora di più, l’emozione di una vittoria e la “notorietà” settimanale che si vive nel proprio contesto sociale dopo una bella prestazione personale.

Per questi motivi sono state invitate tutte le squadre Marsicane che militano nel campionato dilettantistico a partecipare a questo incontro per parlare dell’importanza dello sport e del calcio.

Partecipano all’incontro Luciano Zauri, ex calciatore e allenatore di calcio, che ha militato in squadre di rilievo nazionale e orgoglio marsicano, Aleandro Di Paolo arbitro di Serie A, Andrea Gennari, allenatore in seconda del Benenvento, Giovanni Sorgi della Lega Nazionale Dilettanti, Luigi Soricone vice sindaco di Pescina, Antonio Mostacci sindaco di Collarmele, Dora Cichetti del Festival dei Giovani dell’Appennino; l’incontro sarà moderato da Sara D’Agostino, assessore alle politiche sociali del comune di Collarmele.

Il calcio visto come mezzo di aggregazione nelle aree interne, dove lo spopolamento resta un problema e chi rimane trova punti d’incontro per vivere al meglio il territorio, un obiettivo del comune di Collarmele, promotore e organizzatore di questo importante incontro, con l’appoggio anche dei Borghi Autentici di cui fa parte.

RM

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