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Il tempo del bramito: una musica selvaggia riecheggerà nel Parco Sirente-Velino

Puntuale come ogni anno, la stagione del bramito, ovvero il periodo degli amori per il cervo, reca sollievo agli animi di tutte le famiglie che, innamorate di questo mondo selvatico e selvaggio, hanno la possibilità di vedere con i propri occhi, ma soprattutto, di ascoltare con le proprie orecchie, uno vero spettacolo musicale naturale. Gli accompagnatori di media montagna dell’Abruzzo Mountains Wild, infatti, hanno deciso, anche per quest’anno, di fare un regalo a chi ama la natura e ne vuole conoscere e vivere, sempre più da vicino, i minimi dettagli. cervo-in

La natura, quindi, è quasi sempre una casa per gli uomini e mai una caverna, se si capiscono fino al fondo la sua stagionalità e la sua lentezza. «Si svolgerà tutto all’interno del Parco Naturale regionale Sirente-Velino. A partire da questo weekend, sarà possibile avvistare diversi cervi che emettono questo particolare rumore, sfruttando le loro forti capacità polmonari. – Matteo Lorenzoni , maestro di escursionismo di media montagna, racconta, con queste semplici parole, durante un’intervista, l’evento organizzato in occasione del dolce e tanto atteso periodo dell’accoppiamento animale – Lo scopo di questo suono, è quello di richiamare l’attenzione di tutti i cervi maschi per creare un branco ed iniziare il combattimento».

Questo originale percorso, dedicato interamente alle famiglie, inizierà questo fine settimana e durerà per ben cinque weekend di autunno, per terminare la sua corsa con l’ultimo appuntamento, datato il 9 e il 10 ottobre. Durante le varie settimane, non sarà, forse, tutte le volte, possibile avvistare questa specie, ma, nonostante ciò, sarà garantito, comunque, l’ascoltarne, sempre, la ‘melodia’. Accompagnati dal binocolo e dal cannocchiale, grandi e piccini saranno immersi nel nuovo ambiente attraverso questa escursione che, però, per questa volta solamente, corrisponderà ad una vera e propria passeggiata, priva delle minime difficoltà sportive, al fine proprio di permettere il totale godimento del magico momento.

abruzzoCome sempre, nulla è lasciato al caso e Matteo, infatti, vuole lanciare a tutti un messaggio ben preciso: «Il nostro Parco è sempre invaso da moto e quant’altro, con la conseguenza che i nostri piccoli amici vanno a trovare rifugio in luoghi da noi irraggiungibili. E’ proprio per questo motivo che il nostro viaggio sarà programmato in specifici spazi in cui, per loro, non sarà presente alcun tipo di disturbo».

Il compito di questi grandi maestri della natura , quali gli accompagnatori di media montagna, dunque, è quello di insegnare la biologia dei vari animali e di far rispettare, al tempo stesso, il loro proprio modo di vivere. Essere al corrente delle forze selvagge e di tutte le capacità che hanno queste innocenti creature, permetterà, agli uomini, un giorno, forse, di potersi sentirsi addirittura onorati e di apprendere qualcosa, quanto più se ne potrà, dal meraviglioso «coro di suoni ancestrali che vaga sperduto per le valli».

 

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