“I fondi per lo sviluppo e la coesione destinati alle infrastrutture, ben 41 milioni di euro, consentiranno di avviare ben 8 interventi sul territorio aquilano. Si tratta di opere di particolare valenza per il miglioramento dell’assetto urbanistico, per la viabilità sostenibile, per l’organizzazione degli spazi urbani e la rigenerazione di vecchie infrastrutture che daranno vita a nuovi centri di aggregazione. Si tratta di investimenti per stimolare la crescita economica, migliorare la qualità della vita dei cittadini e promuovere lo sviluppo sociale del capoluogo di regione”. Così, il vice presidente della Regione Abruzzo, Emanuele Imprudente, sugli interventi infrastrutturali che verranno realizzati nel capoluogo grazie all’accordo sul Fondo per lo sviluppo e la coesione 2021-2027 siglato nei giorni scorsi a L’Aquila tra Regione Abruzzo e Governo.
Nel novero delle opere finanziate con i Fondi (Fsc), figurano 8 interventi che verranno realizzati nel comune dell’Aquila, per un importo complessivo di 41 milioni di euro. Si tratta del parcheggio operativo e di interscambio “Parco Urbano Piazza D’Armi”, dei lavori per la rigenerazione Urbana dell’area “Ex Casa dello Studente”, della riqualificazione della “Piazza del Mercato” a Piazza D’Armi; verrà inoltre realizzato il parcheggio “Ex Caserma Rossi”, il parcheggio di “Viale della Croce Rossa”, l’ex ospedale psichiatrico di Collemaggio – “Parco della Luna”, la “pista polifunzionale per la mobilità urbana” e la pista di atletica di Piazza d’Armi.
“La scelta strategica di concentrare gran parte degli investimenti e dei fondi a disposizione alla città sell’Aquila – spiega Imprudente – evidenzia la grande attenzione che il governo regionale riserva al capoluogo dì regione. Si tratta di fondi che attiveranno investimenti complessivi di entità considerevole – conclude Imprudente – da destinare al rafforzamento dell’edilizia universitaria, alla realizzazione di spazi per la formazione terziaria, alla qualificazione degli impianti sportivi, alla rigenerazione urbana, allo sviluppo sostenibile delle città e delle aree montane e interne”.