INFO MEDIA NEWS
Attualità NEWS PRIMA PAGINA SLIDE TV

In Abruzzo in arrivo il vaccino Novavax

Attese 21900 dosi, 5000 dosi alla Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, dal 1 marzo via alla quarta dose per pazienti fragili

Sono 21900 le dosi di vaccino Novavax che arriveranno nei prossimi giorni in Abruzzo. Si tratta della prima fornitura, in base al piano di ripartizione stabilito dalla Struttura Commissariale nazionale. Lo comunica l’Assessorato alla Salute.

Alla Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila saranno assegnate 5000 dosi, alla Asl Lanciano-Vasto-Chieti 6400 dosi, alla Asl Pescara 5300 dosi, alla Asl Teramo 5200 dosi.

La data di consegna dei vaccini non è stata ancora formalizzata dalla Struttura, ma dovrebbe coincidere con la fine del mese e sarà tempestivamente comunicata ai cittadini.

Per le somministrazioni (riservate alle categorie e fasce di età indicate nell’ultima circolare ministeriale) ogni Asl potrà adottare il proprio modello organizzativo. L’indicazione generale è comunque quella di procedere all’accesso libero senza prenotazione, in quanto tutte le aziende avranno a disposizione un quantitativo adeguato di Novavax.

Intanto, dal primo marzo prossimo, i circa 21mila cittadini abruzzesi individuati come soggetti fragili in base alle indicazioni della circolare ministeriale dello scorso ottobre, potranno volontariamente chiedere la somministrazione della quarta dose della vaccinazione anti Covid.

Anche in questo caso l’accesso agli hub sarà libero e senza necessità di prenotazione: è sufficiente che siano trascorsi almeno 4 mesi dalla somministrazione della terza dose.

Altre notizie che potrebbero interessarti

Avezzano, aperta seconda ala di Malattie Infettive per pazienti Covid

La curva dei contagi è in aumento La pressione ospedaliera è ancora sotto controllo all'Ospedale di ...
Gioia Chiostri

Marsilio incontra comandante carabinieri Abruzzo e Molise

Visita istituzionale oggi all'Aquila
Roberta Maiolini

Magliano de’ Marsi: il programma della festa patronale

I 'ragazzi' del 1971 si è attivato nonostante il Covid per la realizzazione della festa di paese
Redazione IMN