“Leggere il giornale in questi giorni è un dolore. Gli ultimi eventi hanno gettato un’ombra densa e fitta sul Comune di Pescara e sulle istituzioni che al contrario dovrebbero essere d’esempio a tutti i cittadini. La politica onesta deve farsi sentire oggi più che mai”.
Ad affermarlo è il Vicepresidente del Consiglio regionale Domenico Pettinari.
“Sostengo – prosegue – la richiesta di dimissioni del sindaco di Pescara da parte delle opposizioni in Comune e, contestualmente, rinnovo la mia richiesta di Consiglio regionale straordinario per parlare di quanto sta accadendo e rendere tutto il Consiglio regionale partecipe. Del resto anche il Presidente Sospiri, probabilmente resosi conto della necessità di fare chiarezza, ha portato nella scorsa commissione Capigruppo le contestazioni ricevute in merito all’inchiesta. Penso che questo debba essere fatto per tutti i provvedimenti di indagine, non solo quello relativo al comune di Pescara, che hanno coinvolto il Presidente del Consiglio regionale e i politici regionali nel corso dell’attuale Legislatura”.
“Si dovrebbe informare l’intero Consiglio anche delle relazioni di polizia giudiziaria, a mio avviso. Un atto di trasparenza dovuto alle istituzioni e ai cittadini che rappresentiamo. Sono mesi che lo chiedo al Consiglio, ho presentato anche una richiesta formale che però è stata bloccata e sostenuta solo dai miei colleghi del M5S e da altri due di minoranza, mentre altri esponenti dell’opposizione e della maggioranza di centrodestra, non hanno voluto sottoscriverla, affossando l’iter burocratico previsto dal regolamento per la richiesta del Consiglio regionale straordinario. Mi auguro che dopo l’apertura nella scorsa Capigruppo si possano sorpassare gli indugi e procedere con la convocazione” conclude.