Stamattina, in occasione della Giornata della Memoria, Augusto Di Bastiano dell’A.N.P.I. Marsica e gli Assessori comunali Patrizia Gallese e Roberto Verdecchia, insieme ad Armando Floris, sono andati a incontrare gli alunni e le alunne del Liceo Artistico Bellisario di Avezzano che stanno realizzando il monumento ai 33 martiri di Capistrello.
Dopo gli interventi degli assessori Gallese e Verdecchia, che hanno ricordato la Giornata della Shoah, la giornalista Maiolini e Floris hanno intervistato i giovani artisti della classe V B e Stefania Ferella, la docente di Design dei Metalli che li guida.
Insieme all’ex-alunno Lorenzo Piccone, che lo scorso anno ha curato la progettazione, i ragazzi hanno spiegato il processo di ideazione, progettazione ed esecuzione, mostrando il frutto di questo complesso e riuscito lavoro di squadra.
Nata da un’iniziativa dell’A.N.P.I., la scultura sarà collocata nei giardini retrostanti il Castello Orsini, per commemorare il brutale assassinio di 33 uomini freddati dai fucili nazisti a Capistrello il 4 giugno del 1944.
Il progetto artistico prende spunto dal gioco del Tetris, invertendone però il concetto: una lastra di metallo, muro simbolo delle esecuzioni, si rompe in 33 pezzi. Sono le anime dei sacrificati nell’atto di dissolversi nello spazio tra l’eco assordante dei 33 colpi di fucile, che si propagano nel vuoto in un susseguirsi di cerchi concentrici.
Il fucile, spezzato, rimane a terra per non dimenticare, e su di esso nasce la rosa, un elemento delicato, che tuttavia riesce a rompere il muro nero di quell’orrore inaudito e a innalzarsi lungo la crepa, quale segno della forza dell’amore, della vita, della libertà. A memoria di quella e di ogni disumanità.
Il podcast dell’incontro sarà disponibile sul sito ufficiale del Comune di Avezzano.
Inoltre, l’intervista realizzata da Roberta Maiolini sarà trasmessa stasera alle ore 19:30 su canale 15 Infomedianews, con replica alle ore 21:30.