Su proposta dei ministri Speranza e Bonetti, è stato portato in Consiglio dei Ministri e approvato il finanziamento di un fondo destinato alle famiglie dei sanitari morti per Covid-19 durante i mesi della pandemia. Per l’ordine dei medici, come si legge sull’Ansa, si tratta di una ingiustizia che è stata finalmente sanata.
L’indennizzo riguarda i medici non convenzionati Inail, ovvero non dipendenti dal Servizio sanitario nazionale, che rappresentano oltre la metà dei medici deceduti ed il personale sanitario.
“È un giusto riconoscimento che l’Italia deve a chi ha svolto il proprio lavoro per tutelare la salute di tutti noi“, ha commentato il ministro della Salute, Roberto Speranza.
Sono 370 i medici e gli odontoiatri morti durante la pandemia.
Per il presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Fnomceo) Filippo Anelli “si tratta di una questione di giustizia, un fatto etico prima ancora che economico. Ringraziamo il Ministro della Salute Roberto Speranza e la Ministra delle Pari Opportunità Elena Bonetti che facendosi interpreti della richiesta avanzata dalla Fnomceo, hanno preso a cuore la causa, e il Governo tutto”.