Partecipazione alla progettazione del nuovo ospedale, integrazione con gli altri ospedali secondo una logica di rete e ciascuno con una precisa vocazione.
Questo quanto emerso durante l’incontro della Direzione Asl con primari e coordinatori dell’ospedale di Lanciano (Chieti).
Flavia Pirola, si legge in una nota della Asl, ha anticipato il disegno della Direzione di potenziare la Medicina dei servizi, a partire dal Laboratorio analisi, e le discipline di area medica, che potrà contare sull’aumento di posti letto assegnato dalla rete ospedaliera approvata di recente. Molto apprezzato, tra le altre attività, l’impegno profuso da Odontoiatria e Anestesia per l’assistenza a disabili e pazienti non collaboranti, rispetto ai quali ha formulato l’invito a strutturare percorsi anche nelle altre discipline, a partire dalla diagnostica, perché la disabilità, specie quella grave, inficia anche le altre prestazioni delle quali le persone hanno bisogno.
Per quanto riguarda la progettazione del nuovo ospedale: “Ci siamo dati 5 mesi – ha chiarito Schael – perché si tratta di un lavoro complesso, che richiede di procedere per gradi anche per garantire continuità alle attività contestualmente all’apertura dei cantieri, perché nulla verrà meno, non ci saranno trasferimenti”.
La pubblicazione del bando di gara da parte di AreaCom per la progettazione è attesa a giorni. Non sarà privilegiata l’offerta economica, precisa la nota, puntando sul risparmio, perché più valore sarà dato alla qualità del lavoro e all’esperienza vantata dal progettista.