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“La comunicazione di crisi”: seminario ad Avezzano

Aperto alla partecipazione di amministratori, comunicatori, giornalisti, volontari della protezione civile, studenti universitari

Come mantenere saldo il timone della comunicazione nel ben mezzo di una crisi? È la domanda al centro del seminario che si terrà ad Avezzano mercoledì 29 marzo nella sala consiliare.

L’amministrazione comunale, anche sulla scorta dell’esperienza vissuta con l’emergenza disinnesco dell’ordigno bellico risalente alla Seconda guerra mondiale, ha voluto ospitare un appuntamento formativo, aperto alla partecipazione di amministratori, comunicatori, giornalisti, volontari della protezione civile, studenti universitari.

L’iniziativa è stata annunciata nel recente incontro organizzato nel capoluogo marsicano, dall’Anci e dall’Agenzia Regionale di Protezione Civile della Regione Abruzzo, in vista dell’adeguamento dei piani di emergenza comunali. In quell’occasione gli amministratori hanno rappresentato la volontà di approfondire una tematica delicata e resa ancor più scivolosa dalla pervasività del web.

Sono proprio l’Agenzia e il comune di Avezzano ad aver patrocinato il seminario del 29, pensato per affrontare il complesso rapporto tra crisi e social, alla luce delle tendenze più recenti ma anche per raccontare applicazioni pratiche dei migliori principi di gestione della comunicazione in situazione di crisi o di emergenza, grazie alla partecipazione di illustri relatori.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco Giovanni Di Pangrazio e del Direttore della protezione civile regionale Mauro Casinghini, infatti, prenderà la parola Simone Splendiani, Docente di Marketing dell’Università di Perugia che ha appena dato alle stampe un testo, “La comunicazione di crisi e i social media”, Franco Angeli, che ha l’indiscutibile pregio di trattare la tematica con un approccio pratico ed operativo. Il volume parte dalla cruciale differenza tra emergenza e crisi e poi propone modelli teorici ed esempi pratici di confronto con l’indignazione delle community, la dimensione virale del web, la disinformazione, il sensazionalismo mediatico ma anche con la possibilità di informare e stimolare la partecipazione attiva della cittadinanza nella gestione della crisi.

Variabili fondamentali, quelle trattate dal professore Splendiani così come la capacità di raccontare gli eventi che sarà al centro dell’intervento della giornalista e conduttrice di Rai News 24, Maria Grazia Abbate, che ha seguito sul campo avvenimenti di cronaca come il naufragio della Costa Concordia, l’omicidio di Willy Monteiro Duarte e coordina quotidianamente il lavoro degli inviati della redazione Cronaca dell’all news della televisione pubblica.

Professionista avezzanese come lo psicologo dell’emergenza Mauro Acierno che si soffermerà sulla preparazione del materiale informativo, sulla psicoeducazione e la gestione degli incontri pubblici come sugli errori che spesso vengono commessi da comunicatori e amministratori pubblici, nelle fasi preparatorie o nel pieno della crisi.

L’incontro, moderato da Armando Floris, comunicatore e portavoce del sindaco, è aperto a tutti ma si consiglia la prenotazione tramite mail inviata all’indirizzo comunicazione@comune.avezzano.aq.it.

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