“Dobbiamo cominciare ad individuare le figure che, in qualche modo, dovranno reggere questa Grande Marsica. E’ un progetto ambizioso perché darà voce al territorio”. Ai nostri microfoni il consigliere comunale di Maggioranza Carpineta della città capofila del bacino marsicano che in questi lunghi mesi ha studiato a fondo la fattibilità di questa idea grandiosa, la Grande Marsica.
Un’area con una sola voce e con un’anima ben impostata, pronta a “pesare” a livello elettorale e a dare battaglia in Abruzzo, senza lasciare nessun Comune indietro.
Dalle adunanze dei primi cittadini dell’area volute da Di Pangrazio, qualcosa insomma è cambiato.