Sono 72 le località rurali in 14 regioni che potranno fregiarsi, in questa ottava edizione, del riconoscimento Spighe Verdi 2023, rispetto alle 63 dello scorso anno: 12 sono i nuovi ingressi, 3 i Comuni non confermati.
Il Piemonte ottiene il maggior numero di riconoscimenti con 12 Spighe Verdi. L’Abruzzo se ne vede assegnate due: Gioia dei Marsi e Tortoreto.
Spighe Verdi è un programma nazionale della FEE – Foundation for Environmental Education, l’organizzazione che rilascia nel mondo il riconoscimento Bandiera Blu per le località costiere, pensato per guidare i Comuni rurali, passo dopo passo, a scegliere strategie di gestione del territorio in un percorso virtuoso che giovi all’ambiente e alla qualità della vita dell’intera comunità. Per portare i Comuni rurali alla graduale adozione dello schema Spighe Verdi, la fondazione FEE Italia ha condiviso con Confagricoltura un set di indicatori in grado di fotografare le politiche di gestione del territorio e indirizzarle verso criteri di massima attenzione alla sostenibilità.
Ampia soddisfazione per l’importante risultato ha espresso il sindaco Gianluca Alfonsi: “Stamane abbiamo ricevuto in videoconferenza la bella notizia dell’assegnazione del prestigioso riconoscimento. Dopo qualche anno di assenza avevamo presentato la candidatura consapevoli delle potenzialità del nostro magnifico territorio rurale fatto di bellezze naturali e di condizioni di salubrità certificate e frutto della capacità dei nostri avi contadini e pastori di preservarlo con pratiche agricole adeguate consegnandolo incontaminato alle future generazioni. È un importante riconoscimento,, se consideriamo che siamo i soli nella Provincia dell’Aquila e facenti parte delle uniche due località, insieme a Tortoreto, dell’intero Abruzzo. Un traguardo che ci consente di puntare decisamente sul turismo quale location di qualità. Ringrazio di cuore il mio giovane consigliere Giuseppe Onofri che ha seguito tutto l’iter e il nostro concittadino il Dott. Alberto Iori per averci magistralmente guidato nel percorso di riconoscimento”