E’ tornato a casa venerdì scorso e, come primo gesto compiuto sul suolo italiano, ha stretto tra le sue braccia sua moglie e i suoi figli. L’alpino Luca Leone, del 9° Reggimento Alpini dell’Aquila, era fuori Italia per missione dal mese di gennaio. Poi gli scontri in Kosovo, i disordini con alcuni facinorosi e il ferimento.
Sicuramente sono state settimane dure ma, alla fine, il militare marsicano, dopo essere stato dimesso dall’Ospedale dove era ricoverato, ha potuto far ritorno a Trasacco, il suo paese di provenienza, dove riveste anche il ruolo di consigliere comunale.
Stamattina l’incontro col primo cittadino Cesidio Lobene, in piazza: un abbraccio commosso tra i due, come quello tra due vecchi amici, perché amici e amministratori con lo stesso spirito di squadra lo sono davvero. Le ferite alle gambe ancora si sentono, ma l’alpino è tornato dalla sua famiglia più forte di prima. L’accoglienza è stata calorosa, in paese: tutti non vedevano l’ora che tornasse tra la sua gente.