Nella giornata di ieri, 20 maggio, è stata notificata la misura di prevenzione, emessa dal Questore dell’Aquila, nota come DASPO “WILLY”, nei confronti di un pregiudicato aquilano 27enne al quale è stato vietato di accedere o stazionare nei pressi di bar e pizzerie del centro storico del capoluogo abruzzese, indicati nel provvedimento e per la durata di due anni, pena, in caso di accertata violazione, la reclusione da sei mesi a due anni e la multa da euro 8.000,00 a 20.000,00.
La misura in questione è stata introdotta dal D.L. n.130 del 2020 che ha ampliato le ipotesi di DACUR già previste dal D.L. 20.04.2017 n. 48, introducendo l’art. 13 bis applicato al caso di specie.
Il provvedimento nasce dagli approfondimenti effettuati dalla locale Divisione Anticrimine, dai quali sono emersi inequivocabili indici di pericolosità sociale del soggetto coinvolto in fatti penalmente rilevanti e di chiaro allarme sociale, consistiti in una violenta aggressione ad altro soggetto che degenerava in una rissa coinvolgente altre 6 persone davanti a esercizi pubblici del centro storico aquilano.