Avrebbe dapprima aggredito con violenza il marito che stava dormendo nella loro camera matrimoniale e poi si sarebbe buttata giù, dal quarto piano del palazzo dove vivevano, togliendosi la vita e spegnendosi sul colpo.
Finisce in tragedia, a L’Aquila, tra due coniugi, stanotte, probabilmente al culmine di una furibonda lite scoppiata in casa tra i due.
Sono intervenuti sul posto i Carabinieri della Compagnia dell’Aquila, Nucleo Investigativo.
Il fatto di sangue, drammatico, è avvenuto nella serata appena trascorsa, poco dopo le ore 23, lungo via Giovanni Di Vincenzo.
L’aggressione nel sonno. Il marito, anni 68, che si è salvato dopo l’aggressione subita – la moglie lo ha colpito in testa con una bottiglia – è ricoverato adesso in Ospedale in codice rosso, immediatamente soccorso dai sanitari e trasportato al Nosocomio per le cure del caso.
La donna, di 59 anni, è morta sul colpo. L’esatta dinamica di quanto accaduto è comunque ancora in fase di ricostruzione da parte dei militari. Il PM titolare del caso è Stefano Gallo.
Stando a quanto appurato, nel passato non si sono verificati episodi di violenza tra la coppia, nessuna denuncia sporta ai Carabinieri.