“Con 5 ore di anticipo rispetto a quanto programmato si è conclusa l’operazione Covid Hospital G8 – ASL 01 Abruzzo”, lo ha annunciato il prof Franco Marinangeli che, insieme alla Regione, ha seguito tutte le tappe di avvicinamento all’apertura dell’ex G8 come nuovo centro di terapia intensiva per l’emergenza Covid-19.
“Come promesso – continua Marinangeli – in pochi giorni la nostra città si è dotata di 6 posti letto di Terapia Intensiva a pressione negativa dedicati specificatamente a pazienti COVID, lontano dal corpo centrale dell’ospedale, che va assolutamente preservato da questa patologia devastante. Grazie a chi ha creduto di potercela fare prima dell’arrivo dell’onda. Grazie alle Istituzioni politiche (Regione e Comune), estremamente presenti e collaborative, grazie alla Direzione Generale e Sanitaria della ASL, grazie all’Ufficio Tecnico, grazie all’Ufficio di Ingegneria clinica e alla Direzione Sanitaria dell’ospedale; grazie al Responsabile dell Rianimazione, dott. Antonello Ciccone, a cui mi lega una lunga e profonda amicizia, che ha condiviso con me la responsabilità del progetto; grazie ai miei collaboratori Anestesisti Rianimatori e agli specializzandi della scuola di Anestesia e Rianimazione, che saranno in prima linea a garantire il meglio delle cure ai pazienti. Grazie ai Colleghi Infettivologi, con cui abbiamo condiviso e condividiamo questa guerra. Grazie al personale infermieristico della rianimazione e del blocco operatorio… commoventi nella partecipazione. Grazie all’Associazione VADo Onlus, che ha dato un importante sostegno economico. Grazie ad alcune persone, tecnici e professionisti, che oggi sono spuntate dal nulla a prestare la loro opera gratuita, chiamate all’alba e accorse senza indugiare, e che voglio citare… Edoardo Bologna, Rubino de Paolis, Piero Bianchi, Giovanni Cappelli.
È evidente che siete, siamo una comunità con un grande cuore…. L’edificio G8 è il simbolo di una città ferita 11 anni fa …ma anche il simbolo di una città che sa combattere. Sono certo che saremo in grado, insieme, ciascuno facendo del proprio meglio, di vincere questa guerra. Non abbassiamo la guardia … a voi il rispetto delle regole, a noi l’impegno di onorare le promesse. Da domani inizia la fase B, il completamento dell’unità di terapia subintensiva di 24 posti letto idonei anche, all’occorrenza, alla terapia intensiva.. un’altra sfida possibile … In bocca al lupo a tutti..e senso di responsabilità.”