Le sempre più avvertite esigenze di tutela della sicurezza stradale richiedono un’adeguata risposta, facendo convergere le forze sul contrasto di fenomeni illeciti che attentano alla sicurezza della persona e dei trasporti, a seconda dei diversi ambiti da attenzionare, con particolare riguardo al tema della prevenzione e della repressione delle violazioni delle norme di comportamento alla guida; prima, tra tutte, quella causata dalla distrazione alla guida connessa all’utilizzo non corretto dei dispositivi telefonici e spesso concausa di numerosi incidenti.
L’utilizzo del telefono cellulare o di cuffie sonore, impegnando una o entrambe le mani con l’apparecchio e quindi limitando le proprie funzioni uditive, costituisce un comportamento durante la guida che ha gravissimi effetti sulla concentrazione del conducente e sulla capacità di porre attenzione alle condizioni esterne all’abitacolo, durante la marcia.
Il codice della strada prevede all’articolo 173, comma 2 e 3 bis, una sanzione da euro 161,00 a euro 647,00 (euro 112,70 se il pagamento avviene entro 5 giorni) e la decurtazione di 5 punti dalla patente di guida del trasgressore. In caso di una seconda infrazione commessa nel corso di un biennio è prevista anche la sospensione della patente da 1 a 3 mesi.
Pur non potendo ascrivere a solo questi casi illeciti la fonte di distrazione del conducente, la diffusione di tali strumenti e la presenza in essi di molte applicazioni facilmente accessibili, anche con l’uso di una sola mano, sta ampliando notevolmente i fattori di rischio di sinistri stradali per condotte di guida incerte, non lineari, rallentate o per manovre improvvise e non presegnalate, senza un motivo facilmente apprezzabile dai conducenti che seguono.
Al fine di attuare una capillare attività di prevenzione sullo specifico problema, dal 12 al 15 aprile 2018 nell’intera provincia di L’Aquila, la Polizia di Stato, con il particolare contributo specialistico della Polizia Stradale, l’Arma dei Carabinieri e le Polizie Municipali di L’Aquila, Avezzano e Sulmona hanno dato vita alla seconda operazione congiunta provinciale ad alto impatto denominata ‘Spegni il cellulare. Accendi la sicurezza’.
Nel corso di quattro giorni di serrati controlli su tutte le arterie della provincia, 49 pattuglie e 99 operatori hanno verificato 677 veicoli, accertando 30 violazioni specifiche per utilizzo del cellulare durante la guida e 174 violazioni di altre norme del codice della strada.
Una prima analisi dei risultati evidenzia come l’utilizzo del telefonino, durante la guida, sia maggiore fonte di distrazione nei centri abitati (50% delle violazioni accertate) e sulle strade extraurbane (40%).
Si allegano le tabelle sinottiche dell’attività svolta e dei risultati ottenuti.
Fonte: Questura di L’Aquila
Foto di: Senza Colonne