Quindici persone, tra cui imprenditori e soggetti vicini alla criminalità organizzata, tutti residenti in Brianza, sono stati denunciati dalla GdF di Monza per aver percepito indebitamente fondi destinati agli aiuti Covid.
Tra loro due sono stati denunciati per indebito ottenimento ed utilizzo di finanziamenti bancari assistiti da garanzia.
Uno di loro ha ottenuto i fondi in qualità di legale rappresentante di un’attività commerciale sottoposta a provvedimento interdittivo antimafia e nonostante la presenza, nella famiglia di un socio di maggioranza, di un condannato per associazione a delinquere di stampo mafioso.