“Sono profondamente rammaricato e sconfortato dalla serie di danneggiamenti agli istituti scolastici volti a provocare ritardi, vizi e problemi, quasi come se la missione prioritaria della nostra amministrazione fosse quella di operare al di fuori degli interessi generali dei nostri ragazzi”.
A scriverlo sui social è il primo cittadino di Trasacco, Cesidio Lobene, a un giorno solo di distanza dalla riapertura della nuova scuola, fiore all’occhiello dell’amministrazione e di tutto il paese.
“Tutto questo – dice – mi sembra tanto un’oscura (non tanto) minaccia, inaccettabile soprattutto perché viene da ineffabili vandali che dovrebbero ricevere la giusta sanzione per i danni arrecati alla res publica”.
Il sindaco non rimarrà a guardare ma prenderà provvedimenti: “Alla bella notizia dell’apertura del nuovo anno scolastico presso la scuola Don Bosco appena ristrutturata, fonte di molteplici sacrifici da parte di amministratori per il reperimento dei fondi, di genitori e bambini che hanno subito lo stress dell’anno scolastico fuori sede, fanno da contraltare i danni provocati da questi bifolchi che nottetempo hanno pensato bene di ritardare i lavori tranciando tutti i cavi dell’impianto elettrico esistente e praticamente devastare la centrale termica”.
“Daremo mandato ai legali di valutare la rilevanza penale di tali condotte, poste in essere a danno dei nostri cittadini.Mi scuso infine con voi tutti per i disagi arrecati, nella consapevolezza di aver fatto un grande passo in avanti per il benessere delle future generazioni”, così conclude il primo cittadino.