“Mancano medici, mancano infermieri, mancano operatori sanitari! mancano posti letto: benvenuti nella SANITÀ MARSICANA 2020”. Il sindaco Giovagnorio, che ovviamente non è l’unico, non ci sta ed esprime sui social tutta la sua indignazione per una situazione che lui definisce assurda. “Innanzitutto – commenta – ringrazio i pochi medici, i pochi infermieri e i pochi operatori sanitari che stanno fronteggiando questa immane battaglia contro la pandemia e contro le altre malattie con eroico coraggio e abnegazione”, dice.
“Ieri, fatto incredibile, una signora originaria di Luco, Maria Giuseppa Palma, è morta in autoambulanza di fronte all’Ospedale di Avezzano, nonostante le reiterate richieste di ricovero nel reparto covid (vecchia OBI), poiché al momento i 4 posti letto (solo quattro… vergognoso!) non erano disponibili”, aggiunge.
“Onore e rispetto per la “truppa”, quindi, che opera con mezzi inesistenti e inadeguati, ma “Il pesce puzza dalla testa”! Biasimo e deplorazione – per usare una terminologia educata – per chi, avendo la responsabilità della direzione generale sanitaria, si è fatto trovare totalmente impreparato e disorganizzato a questa emergenza ampiamente prevista fin dalla primavera scorsa. La politica regionale seguiti ad assegnare posti di responsabilità a persone assolutamente inadeguate, tanto poi a rimetterci sono i comuni cittadini”, questa l’amara conclusione tracciata dal sindaco.