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Morte Cristea, rinviata partita con il Cerchio

Sindaco di Aielli: "Accettare la morte è difficile"

Lutto nel mondo del calcio dilettantistico marsicano.

È morto al policlinico Gemelli di Roma, per una malattia che non perdona, Adrian Sorin Cristea, 30 anni, rumeno, residente ad Avezzano ma che ha vissuto anche a Ladispoli.

Il bomber dell’Aielli, club che milita in seconda categoria, aveva scoperto solo un mese fa la malattia incurabile.

A dare notizia della sua morte è stata la società calcistica di Aielli. “Tutta la società e i Barracos – hanno spiegato dalla dirigenza dell’asd Aielli 2015 – si stringono al dolore della famiglia Cristea per la perdita di un fratello e compagno di squadra Sorin”.

La partita di Coppa Abruzzo con il Cerchio che era stata prevista per ieri è stata rinviata in segno di lutto e sarà riprogrammata.

In tanti ieri hanno voluto esprimere il loro cordoglio sui social per la scomparsa di Adrian Sorin Cristea. Anche il sindaco di Aielli, Enzo Di Natale, si è stretto alla sua famiglia e ai compagni di squadra.

“Accettare la morte è difficile – ha commentato il sindaco Di Natale – trovare un senso alla scomparsa di un ragazzo di trent’anni è però impossibile. Alla famiglia di Sorin, il giovane atleta della nostra squadra di calcio che si è spento la scorsa notte, le nostre sentite condoglianze”.

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