Amalia Taglieri, dipendente del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, si è spenta questa notte dopo una lunga malattia.
“Questa notte la nostra collega Amalia Taglieri si è spenta a Pescina dopo aver lottato con tutte le sue forze e la sua splendida energia contro una malattia che l’ha provata per circa 15 anni e alla quale non si è mai “arresa””. Inizia così il lungo messaggio di cordoglio da parte dei suoi colleghi.
“E sì è così… Chi la conosceva capirà benissimo queste parole perché in questi anni di dolore lei ci ha mostrato una forza d’animo incredibile, rimanendo positiva, piena di passione per il lavoro che svolgeva e allegra ogni giorno che l’abbiamo incontrata, addirittura minimizzando la malattia e il dolore che evidentemente provava e che “raccontava” solo a se stessa. Con questo suo atteggiamento ci ha insegnato l’importanza e il rispetto per la vita che è meravigliosa anche quando è dura e ci mette di fronte a situazioni che nessuno di noi vorrebbe e dovrebbe vivere.
È difficile trovare le parole giuste in queste situazioni perché le immagini, i ricordi, la tanta vita quotidiana vissuta insieme si affollano nella mente in un turbinio di emozione e dolore forte e la razionalità che dovrebbe aiutarci si annebbia…
La morte è una strana compagna di viaggio. A volte compare all’improvviso, altre volte ti accompagna silente e minacciosa per anni.
Sempre però, quando arriva, è dura da accettare, soprattutto quando ti porta via un affetto davvero caro, come è successo stanotte con la nostra Amalia.
Vogliamo immaginarti finalmente libera che corri in mezzo a questi bellissimi papaveri che questa mattina ci hanno fatto pensare a te e alla passione che hai sempre avuto per la Natura. Ci mancherai, ma ora, per non deluderti con troppo dolore, tu non lo vorresti, ti promettiamo che continueremo il viaggio ipercalorico dalla Sicilia all’Abruzzo cucinando le tue ricette e ricordando anche la tua passione per la buona cucina”.